Dopo aver deciso di aprire una lavanderia, uno dei compiti più importanti che dovrai svolgere è redigere un business plan per la tua lavanderia self-service. Ciò ti consentirà di prendere le decisioni migliori sulla base di un’analisi approfondita di tutto ciò che devi prendere in considerazione.
i seguito troverai i punti che senza dubbio dovresti includere nel business plan di una lavanderia.
1. Business concept
This first section must specify all the information you have gathered from your market research. You can include graphs or tables to help you assess the size of the market, trends, the different models that exist and their peculiarities.
Next, you should describe what your vended laundry will be like. You can do this superficially, as you will be going into more detail in the following sections. In fact, the business concept is under constant review until the business plan for the vended laundry is finished.
2. Analysis of the environment
In questa sezione analizzerai tutto ciò che ha a che fare con l’ambiente circostante della tua lavanderia self-service.
Posizione della lavanderia
È un fattore chiave per il successo della tua lavanderia. Occorre analizzare attentamente in quale zona della località prescelta è più appropriato ubicarla.
Alcuni elementi da tenere in considerazione sono: l’assenza di concorrenza, il tipo di clientela che si desidera attirare, la popolarità della zona, il volume della popolazione e la facilità di accesso.
Analisi della concorrenza
Studia attentamente i tuoi principali concorrenti. Dovrai sapere quali servizi offrono, che tipo di clientela hanno e quali strumenti utilizzano per promuovere la loro attività.
Elementi quantitativi come prezzi, orari, ubicazione e accessibilità delle lavanderie self-service della concorrenza sono fondamentali per avere un’idea sulle fasce in cui possiamo muoverci, come posizionarci e trovare modi per aumentare il fatturato e i margini di profitto.
Queste informazioni saranno fondamentali per differenziarti da loro e, soprattutto, per offrire un servizio migliore.
Profilo del cliente
È importante definire il tipo di clienti che si intende raggiungere. Sulla base di questo, potrai stabilire i servizi che meglio rispondono alle loro esigenze. Ti aiuterà anche a creare un’immagine della lavanderia che attiri la loro attenzione.
Analisi SWOT
L’analisi SWOT ti consentirà di analizzare con la massima obiettività i punti di forza e le debolezze della tua attività di lavanderia. Sarai anche in grado di concentrarti sulle opportunità e sulle minacce che devi affrontare.
I punti di forza e di debolezza sono definiti dall’approccio e dalle proprie risorse della tua lavanderia.
Al momento di analizzare le opportunità e le minacce, le informazioni raccolte nel punto di analisi della concorrenza saranno di grande aiuto.
Sono informazioni che, a colpo d’occhio, riassumono gli elementi essenziali di cui tenere conto per costruire la tua strategia, che verrà elaborata nella sezione successiva.
3. Piano strategico
La sezione successiva del business plan consiste nell’elaborare la strategia che porterà la tua lavanderia self-service al successo.
Si tratta di analizzare diverse possibilità per poi plasmare, finalmente, le decisioni chiave più appropriate per la tua attività. Di seguito troverai gli elementi più decisivi da tenere in considerazione.
Macchinari
In un’attività come una lavanderia, è fondamentale scegliere macchinari affidabili, robusti, facili da usare, efficienti e di grande durata.
Esistono diversi fornitori, tra i quali spicca Girbau, che vanta una lunga esperienza nel settore e una solida reputazione.
In ogni caso, quando valuti i macchinari per la tua lavanderia self-service, cerca di puntare su qualità ed efficienza, anche se questo significa investire un po’ di più all’inizio. Questa decisione farà aumentare la redditività della tua attività nel medio e lungo termine.
Modello di business
Sul mercato vi sono lavanderie self-service in franchising ed altre no, perché i loro proprietari preferiscono gestire l’attività in modo completamente indipendente.
Entrambe le possibilità hanno i loro vantaggi. Dovrai valutare quelli che meglio corrispondono ai tuoi interessi.
Servizi da includere
Sono molti i servizi che possono essere integrati in una lavanderia self-service.
Questa decisione può scaturire dopo aver rilevato una carenza del servizio nell’ambiente circostante ed altre eventuali esigenze del profilo di cliente a cui ci si rivolge.
Alcuni servizi da considerare sono:
- Ritiro e consegna a domicilio
- Armadietti per lasciare la biancheria e ritirarla più tardi
- Servizio di stiratura
- Lavatrici e asciugatrici di volume maggiore per coperte, tende, piumoni, ecc.
Sebbene alcuni servizi possano comportare costi maggiori, è anche vero che potrebbero fare la differenza rispetto al resto delle lavanderie della città e far aumentare di una gran percentuale i guadagni della lavanderia.
Tipo di locale, orari e personale
Il passo successivo consiste nel definire quali condizioni deve soddisfare il tuo locale, in particolare per quanto riguarda le dimensioni, il design e le funzionalità.
Sarà anche importante specificare l’orario di lavoro, nonché l’eventuale presenza di personale e il tipo di profilo che dovrà avere.
Piano di marketing
In questa sezione, dovrai pianificare cosa farai per pubblicizzare la tua lavanderia self-service. Specifica quali mezzi utilizzerai e quale budget allocherai.
Le offerte di benvenuto e i buoni fedeltà possono stimolare molte persone a portare i loro indumenti nella tua lavanderia automatica e finire per diventare clienti abituali.
4. Piano economico e finanziario
Infine, devi specificare nei dettagli tutti i costi coinvolti nell’apertura della tua attività.
Investimento richiesto e finanziamento
In questa sezione, specificherai tutte le spese iniziali:
- Acquisto dei macchinari
- Lavori e installazioni
- Progettazione della struttura
- Pagamento della caparra o eventuale acquisto del locale
Sulla base di questi dati, dovrai fare un’analisi del finanziamento. Tieni conto dei risparmi disponibili e, se del caso, del prestito necessario e delle varie alternative possibili per richiederlo.
Analisi dei costi fissi e variabili
Di seguito, dovrai elencare tutte le spese fisse. In generale, la spesa maggiore sarà quella relativa all’affitto e al personale, se ce ne sarà bisogno.
Altre spese fisse da prevedere sono anche le forniture, i servizi di marketing, i contributi per la previdenza, e il compenso del commercialista.
Se possibile, esegui anche una stima a parte per le spese variabili.
Analisi dei guadagni stimati
È anche una buona idea stimare i guadagni che speri di ottenere. Puoi fare stime tenendo conto del numero di clienti che potresti ricevere nel migliore dei casi.
Considera anche altre possibilità meno ottimistiche. In questo modo potrai conoscere il margine di profitto che hai e il numero minimo di clienti che devi ricevere mensilmente.
Ciò ti consentirà di fissare obiettivi ed elaborare apposite strategie per raggiungerli.
Ritorno sull’investimento
L’ultimo passo consiste nel calcolare il ritorno sull’investimento. Puoi stimare in quanto tempo recupererai l’investimento iniziale e quale livello di guadagni speri di ottenere nel medio e lungo termine.
Generalmente, le lavanderie self-service recuperano l’investimento in un termine prossimo ai 4 anni. Tuttavia, è difficile indicare cifre specifiche in quanto ogni lavanderia è un caso a parte e le cifre possono essere molto diverse tra loro.
Se hai bisogno di un orientamento più personalizzato per stilare il business plan della tua lavanderia self-service, è meglio farsi consigliare da esperti del settore.
Dopo aver affiancato per molti anni diversi imprenditori ed averli aiutati a raggiungere ottimi risultati nel settore delle lavanderie self-service, Girbau è in grado di darti cifre concrete e una completa consulenza per aiutarti a redigere il business plan della tua lavanderia self-service e trasformarla in un’attività di successo.